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IL PROCESSO PRODUTTIVO.

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La Birra è considerata come una delle più diffuse e più antiche bevande alcoliche del mondo. E' il prodotto ottenuto dalla fermentazione alcolica (mediante ceppi di lievito Saccharomyces Cerevisiae o Saccharomyces Carlsbergensis) di zuccheri derivanti da fonti amidacee, la più usata delle quali è il malto d'orzo, ovvero l'orzo germinato ed essiccato.

Il suo processo produttivo può essere distinto nelle nove fasi di seguito specificate e schematizzate nell'immagine a fondo pagina e cioè :
Macinatura; Ammostamento; Separazione del Mosto dalle Trebbie (Filtrazione); Bollitura e Luppolatura del Mosto; WhirlPool (Vortice); Raffreddamento del Mosto Luppolato; Fermentazione del Mosto Luppolato; Maturazione; Confezionamento.


Macinatura.

Nella prima fase "Macinatura" si effettua appunto la macinatura del malto da utilizzare.

Ammostamento.
Nella seconda fase "L'Ammostamento"si effettua la conversione dell'amido contenuto nel malto d'orzo o in altre materie prime in zuccheri fermentescibili. Al posto dell'orzo possono infatti essere usati frumento, mais, riso (questi ultimi due specialmente come aggiunte in birre di produzione industriali) e, in misura minore, avena, farro, segale. Altre piante meno utilizzate sono invece la radice di manioca, il miglio e il sorgo in Africa, le patata in Brasile e l'agave in Messico.

Filtrazione.
La terza fase "Filtrazione". Quando tutti gli amidi sono stati trasformati in zuccheri si effettua la filtratura del composto. La parte solida (costituita principalmente dalle bucce dei cicchi) viene separata dalla parte liquida e zuccherina che viene definita Mosto.

Bollitura.
Nella quarta fase "La Bollitura" si effettua appunto la bollitura del Mosto per circa 2 ore isieme ai Luppoli per bilanciare ed aromatizzare il composto.

WhirlPool.
Completata la bollitura si passa alla quinta fase "WhirlPool" ovvero la tecnica in cui al mosto luppolato viene avviato un movimento a vortice con lo scopo di separare gli ulteriori residui solidi dal liquido.

Raffreddamento del Mosto.
In seguito si procede con la sesta fase "Raffreddamento del Mosto" per portalo a temperatura utile all'inoculo del lievito. La temperatura del mosto si abbassa in relazione al lievito da utilizzare.

Fermentazione.
La settima fase "Fermentazione" è caratterizzata dell'impiego del lievito che, viene inoculato nel mosto luppolato dopo che lo stesso si sia raffreddato fino alla temperatura voluta ed utile alla ideale attivazione del lievito. Parte così il processo di fermentazione che sostanzialmente vede il lievito molto attivo nel "masticare" gli zuccheri e di conseguenza a produrre alcol, anidride carbonica e alcuni composti aromatici. Terminata la sua attività il lievito si addormenta ed a secondo del ceppo utilizzato può depositarsi sul fondo del fermentatore o salire in superficie.

Maturazione.
La fase successiva "Maturazione" serve alla birra verde per maturare e chiarificarsi.

Confezionamento.
Con l'ulitma fase "Confezionamento" viene completato il ciclo produttivo e pertanto la "Birra" è pronta per il consumo.



Birrificazione-min-1.jpg

L'immagine riportata sintetizza i vari passaggi descritti e si riferisce alla tradizionale produzione di birre di largo consumo le "Lager Internazionali". Il recente fenomeno della "Craft Beer Revolution", ha spinto molti "Ingegnieri della Birra" a progettarne altre più complesse e cariche di gusto che prevedono processi produttivi aggiuntivi od alternativi a quelli di seguito illustrati che però, dato la loro diversità sono difficilmente schematizzabili in una unica immagine.