

RATEBEER_Pt. 95+
HELLES_Export e Dortmunder
DE_Brauerei Aying
FERMENTAZ._Controllata in Bassa
PRODUZIONE_Privat Brauerei
°ALC_Medio (4,7°_5,9° Alc.)
VISTA_Dorata Bril. (10_16 EBC)
PROFUMO_Mielato
GUSTO_Docle
NAZIONE_DE_Germania
REGIONE_DE_Baviera
AYINGER - Jahrhundert
Le Lager Chiare sia esse "Helles" o "Export" rappresentano le tipologie di birre più consumata nel Sud della Baviera e poichè la maggior parte degli abitanti del luogo sono molto esigenti nei riguardi della loro bevanda preferita, i piccoli birrifici della zona sono consapevoli della necessità di produrla con cura maniacale.
Tra queste realtà produttive definite "Privat Brauerei" per via della loro indipendenza dalle multinazionali, che producono principalmente per orgoglio e passione di tramandare le ricette di famiglia, è opinione diffusa considerare la Brauerei Aying quale la migliore.
Ma parliamo adesso della Ayinger Jahrhundert (letteralmente, secolo birra del centenario), creata nel 1978 per festeggiare il centenario della fondazione del birrificio e poi, data la sua ottima qualità, rimasta perennemente in produzione e consigliata per il consumo domenicale.
L’anagrafe stilistica la associa ad una Export, a fronte dato alcolico di quota 5,5 e di un tenore amaricante tendenti a spostarsi, in sovradimensionamento, rispetto agli standard delle Munchner Helles. Una sorsata su cui si può scommettere a occhi chiusi: aprendoli (per poi mettere all’opera naso e palato) avremo infatti solo conferme.
In chiave estetica, lo sguardo coglie una luminosità dorata e squillante, una trasparenza limpida, una schiuma compatta, discretamente copiosa così come durevole. L’olfatto si concede a un approccio estremamente socievole ma non per questo banale: i temi del panificato a breve cottura, del miele chiaro, dei fiori bianchi, dell’erbaceo fresco (un prato appena falciato) e di una contegnosa resinosità intrigano con il fascino della tradizione e della semplicità campestre. Al palato si presenta con un imbocco morbido e tenuto vivace da una spigliata carbonazione, una garbata acidulità a centro corsa, procedendo infine verso una chiusura amaricante di altrettanta delicatezza e di rinnovata risonanza erbacea.
Lager accessibile, sì, ma per niente scontata.
CARATTERISTICHE
Stile: Dortmunder Export
Grado Alcolico: 5,50°
EBC: 8°
IBU: 24°
Note Aggiuntive:
Formati Disponibili: Bottiglia cl 50 OW - Fusto lt 30 Acciaio e KeyKeg.
MATERIE PRIME (Coltivazione ed Eventuale Trasformazione) ACQUA: |
MALTAGGIO CEREALI E MACINATURA GERMINAZIONE DELL'ORZO: |
AMMOSTAMENTO (MASH), SEPARAZIONE E LAVAGGIO TREBBIE (SPARGING) METODO AMMOSTAMENTO: |
BOLLITURA DEL MOSTO E LUPPOLATURA TIPO BOLLITURA: |
WHIRLPOOL, RAFFREDDAMENTO DEL MOSTO E FERMENTAZIONE WHIRLPOOL: |
| MATURAZIONE BIRRA VERDE CONTENITORE: |
FILTRATURA E PASTORIZZAZIONE FILTRATURA: |
CONFEZIONAMENTO BOTTIGLIA: |
![]() | ASPETTO VISIVO COLORE: |
![]() | SENSAZIONI OLFATTIVE NOTE INIZIALIE: |
![]() | SENSAZIONI GUSTATIVE E PALATALI GUSTO PREDOMINANTE: |
![]() | MOMENTO DI CONSUMO PRIMO MATTINO: |
![]() | COME SERVIRE BICCHIERE: |
![]() | ABBINAMENTI CON PIETANZE PRIMO MATTINO: |
Guida | Punteggio | Media - V. | Citazione | |
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BeerAdvocate | 89 / 100 | 3,96/5 - 1.152 | ||
![]() | Rate Beer | 65 Tot./97 Stile | 3,40/5 - 1.460 | |
![]() | Untappd | 3,57/5 - 36.599 | ||
![]() | World Beer Award | Med. Bronzo / Categ. | Anno 2017 |
BIRRIFICIO AYINGER - "Privat Brauerei".
Nel 1878 Johann Liebhard, che due anni prima aveva ereditato da suo padre Peter un’azienda agricola, una macelleria e una locanda ben avviata, considerando la grande richiesta di birra che procuravano le proprie attività decise di aprire un birrificio nel suo paese, Aying, a pochi chilometri da Monaco di Baviera ed avviare la produzione di birra a marchio Ayinger.
Nel 1910 alla sua morte, subentrò nella conduzione dell’azienda la figlia Maria, insieme al marito, August Zehentmair. Superate le difficoltà che accompagnarono e seguirono il primo conflitto mondiale (August fù arrualato e tornò solo a conflitto concluso), nel 1923 i coniugi Zehentmair costruiscono la nuova locanda (quella vecchia era stata rasa al suolo) ed avviano una serie di miglioramenti tecnologici al birrificio. Grazie a questi investimenti (tra cui anche l'acquisto di un camion che consentiva di trasportare la birra in tempi più rapidi dei normali trasporti con carro trainato da cavalli) fu possibile aumentare la produzione fino a 16.000 hl.
Nel 1936 August morì improvvisamente all'età di 56 anni e quindi toccò alla figlia primogenita Maria Kreszenz e suo marito Franz Inselkammer di guidare l'azienda negli anni della seconda guerra mondiale. Fortunatamente il birrificio esce illeso dal conflitto e la ripresa delle produzioni riprende subito a guerra finita.
Nel 1953 Franz Inselkammer acquista una proprietà a Monaco di fronte al locale HofBrauhaus e diventa è il primo birrificio non monacense a servire la sua birra nel cuore della città.
Nel 1957 grossi investimenti coinvolgono il birrificio. Una nuova sala cottura con tini automatizzati idraulicamente (primo esempio nel mondo all'epoca), una malteria, nuovi tini di fermentazione e maturazione ed un impiato di confezionamento furono sistemati nel birrificio.
Nel 1963 Franz Inselkammer II entra in azienda dopo aver completato una approfondita formazione da mastro-birraio a Weihenstephan e ciò determina una ulteriore crescita dei volumi che arrivano nel 1978 al picco massimo di 160.000 hl posizionando al 50° posto (a volumi prodotti) il birrificio tra i quasi 1.000 esistenti in Baviera all'epoca.
L'idea di avere un approvvigionamento idrico naturale, indipendente e con caratteristiche consone alle birre in produzione, porta Franz ad effettuare una perforazione del suolo nei pressi del birrificio. Trovata l'acqua i risultati delle analisi non lo convincono e pertanto drasticamente decide di spostare tutto in altro luogo.
Nel 1999 Franz Inselkammer II finalmente vede concretizzato il sogno di una vita. Inaugura il modernissimo stabilimento con struttura in legno ed enormi pareti vetrate (prestando già allora grandissima attenzione all’impatto ambientale) dove ha trovato la fonte d'acqua naturale con le caratteristiche ricercate. Questo fatto costituisce una sua chiara manifestazione di intenti produttivi, rivolta praticamente a ricercare il massimo della qualità delle materie prime e trasformarle in eccellenze degli stili classici del territorio osservando alla lettera le regole del Reinheitsgebot.
Le sue birre riscuotono unanimi e numerosi riconiscimenti sia in patria (da notare la medaglia d'oro della DLG - Società Tedesca per l’Agricoltura) che all'estero (miglior birrificio dell'anno secondo World Beer Championships e tantissime medaglie d'oro alle singole birre negli anni successivi e sempre allo stesso concorso).
Appagato dall'enorme successo decide, nel 2010, di tramandare tutta la sua esperienza e competenza ad un'altro Franz Inselkammer suo figlio primogenito che quindi difatto prende la direzione dell'azienda.
Con Franz Inselkammer III al timone altre importanti onoreficense vengono insignite al birrificio (miglior birrificio d'Europa secondo European Beer Star ed altre medaglie d'oro alle singole birre) e ciò conferma che i principi qualitativi inseguiti e raggiunti dal padre hanno trovato in lui uno degno successore capace di impegnarsi a far restare inalterata la bontà delle proprie birre.
Oggi Ayinger Privat Brauerei è considerato tra i migliori e più tecnologicamente avanzati birrrifici esistenti in Europa, capace di produrre circa 150.000 hl annui di birre originali del territorio e di eccezionale qualità.
ATTENZIONE:
Prodotto disponibile per la Vendita in Sede e per spedizioni verso:
Regione Campania, Basilicata, Puglia.
MODALITA' E COSTO SPEDIZIONE:
HELLES - EXPORT.-----clicca e scopri-----
Nel secolo XIX Dortmund era la città tedesca che esportava maggiormente birra e pertanto il suo prodotto caratteristico diventò prima uno stile classico, Dortmunder Export, e poi addirittura una denominazione controllata.
Per questo motivo i birrai di altre aree geografiche, tedeschi e non, tendono a classificare con la denominazione Export o Dort le birre da loro prodotte assimilabili allo stile di tale città.
Noi di BeerExpert comunque, per semplificare la ricerca dei prodotti sul sito, tendiamo a raggruppare tutte le birre stilisticamente riconducibili a quello menzionato usando una sola denominazione Helles Export.
In ogni modo, la Export è una lager chiara dal colore dorato intenso, piuttosto robusta, molto piena, a causa dell’acqua di Dortmund, caratterizzata da un particolare rapporto tra carbonati e solfati. Ha note decise di malto e moderate di luppolo. Può essere insomma considerata una via di mezzo tra una pilsner tedesca e una helles di Monaco: rispetto alla pils, ha il colore leggermente più scuro, un minore aroma di luppolo e il sapore più morbido e rotondo; appare invece più secca rispetto alla münchner. Risulta comunque leggermente più forte di entrambe con la sua gradazione alcolica intorno al 5,5%.
"HELLES EXPORT" una denominazione che proviamo a descrivere così:
Aspetto: Da oro chiaro ad oro medio, limpida con una notevole schiuma.
Aroma: Aroma da luppolo da basso a medio, di carattere tipicamente floreale, speziato o erbaceo. Aroma moderato di malto granuloso. Profilo di fermentazione pulito. Una leggera nota solforosa all'inizio che si dissolve non è un difetto, né lo è una nota di fondo bassa di DMS.
Sapore: Malto e luppolo, nessuno dei due sapori risulta predominante ma ambedue concorrono, con un sapiente bilanciamento, a dare un tocco di "dolcezza" ed a rendere questa bevanda una rinfrescante, frizzante birra. Questo bilanciamento prosegue fino alla fine e l'amaricante del luppolo persiste nel retrogusto. Pulita, nessun sapore di fruttato o di esteri e con qualche accenno minerale.
Sensazione al palato: Corpo medio, media carbonatazione.
Storia: E' uno stile indigeno della regione industriale di Dortmund. Negli ultimi anni si registra un declino nell'export di questo tipo di birra.
Commenti: Birrificata partendo da una O.G. leggermente più alta rispetto alle altre Lager, ha un corpo più equilibrato, in quanto l'aggiunta di malto va a pareggiare l'amaro dato dal luppolo e dall'acqua ad alto tenore di solfati.
Ingredienti: Acqua ad alto tenore di solfati, Luppoli Tedeschi o Cechi, malto Pilsner.
Caratteristiche generali:
O.G. : 1.048-1.060
F.G. : 1.010 - 1.015
IBU : 23 - 30
SRM : 4 - 6
ABV : 4,8% - 6,0%
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