

UNTAPPD_Tappi 3*** (max 5)
BELGIAN_SpecialtyAle
IT_Birra del Borgo
FERMENTAZ._Controllata in Alta
PRODUZIONE_EX Artigianale
°ALC_Spinto (6,0°_8,0° Alc.)
VISTA_Amb. Vel. (18_30 EBC)
PROFUMO_Agrumato
GUSTO_Equilibrato
NAZIONE_IT_Italia
REGIONE_IT_Lazio
BIRRA DEL BORGO - Maledetta
Nasce dall’incontro tra cultura brassicola belga e anglosassone ma è una birra assolutamente sperimentale che prevede utilizzo di Lievito Tradizionale ad Alta Fermentazione mixato con uno selvatico.
Il lievito selvatico viene “cacciato” sui Monti della Duchessa e addomesticato per creare un nuovo ceppo specifico del territorio.
Fascinosa, intensa, mielata, è l’esempio concreto di come reinventare uno stile per creare qualcosa di nuovo e ispirato al territorio.
In bocca , dopo l'ingresso mielato, arriva il caramello che evolve nell'agrumato e va a fondersi con una piacevole nota amara e speziata.
"Maledetta" made in Borgorose e dedicata al Sigaro Toscano ed al "Club Maledetto Toscano".
CARATTERISTICHE
Stile: Belgian Ale
Grado Alcolico: 6,2°
EBC: 56°
IBU: 54°
Note Aggiuntive:
Formati Disponibili: Bottiglia cl 33 OW - Fusto lt 20 Acciaio
MATERIE PRIME (Coltivazione ed Eventuale Trasformazione) ACQUA: |
MALTAGGIO CEREALI E MACINATURA GERMINAZIONE DELL'ORZO: |
AMMOSTAMENTO (MASH), SEPARAZIONE E LAVAGGIO TREBBIE (SPARGING) METODO AMMOSTAMENTO: |
BOLLITURA DEL MOSTO E LUPPOLATURA TIPO BOLLITURA: |
WHIRLPOOL, RAFFREDDAMENTO DEL MOSTO E FERMENTAZIONE WHIRLPOOL: |
| MATURAZIONE BIRRA VERDE CONTENITORE: |
FILTRATURA E PASTORIZZAZIONE FILTRATURA: |
CONFEZIONAMENTO BOTTIGLIA: |
![]() | ASPETTO VISIVO COLORE: |
![]() | SENSAZIONI OLFATTIVE NOTE INIZIALI: |
![]() | SENSAZIONI GUSTATIVE E PALATALI GUSTO PREDOMINANTE: |
![]() | MOMENTO DI CONSUMO PRIMO MATTINO: |
![]() | COME SERVIRE BICCHIERE: |
![]() | ABBINAMENTI CON PIETANZE PRIMO MATTINO: |
Guida | Punteggio | Media - V. | Citazione | |
---|---|---|---|---|
BeerAdvocate | 84 / 100 | 3,72/5 - 68 | ||
![]() | Rate Beer | 73 Tot./93 Stile | 3,47/5 - 533 | |
![]() | Untappd | 3,55/5 - 31.932 | ||
![]() | Birra dell'Anno | Med. / Categ. | Anno | |
![]() | Birra dell'Anno | Med. / Categ. | Anno | |
![]() | Slow Food | Eccellenza | Anno | |
![]() | Slow Food | Chiocciola | Anno |
BIRRIFICIO BIRRA DEL BORGO - "Ex Artigianale".
Nel 1999 il fondatore del birrificio Leonardo Di Vincenzo comincia a fare birra in casa per hobby, la storia comincia così. Poi l’hobby si trasforma, cresce, fino a diventare un lavoro che fa venir voglia di produrre “in grande”.
Così decide di abbandonare il mondo della RICERCA ACCADEMICA per dedicarsi alla sua vera passione. Inizia a viaggiare per l’Europa alla RISCOPERTA DEGLI ANTICHI STILI BIRRAI. Conoscere i vecchi mastri birrai tedeschi o gli estrosi belgi è stato fondamentale per la sua formazione.
Ma è in Inghilterra che assaggia le birre più interessanti, rappresentative di una cultura birraria completamente diversa dalla nostra: le “REAL ALE”, poco carbonate, corpose e caratterizzate da forti sentori fruttati. Queste scoperte lo spingono a prendere coraggio e a tentare una produzione più ampia. Inizia l’AVVENTURA di Birra del Borgo.
Nel 2005 a Borgorose (RI), in un piccolo paese nell'Alta Valle del Salto al confine tra Lazio ed Abruzzo, nasce così il piccolo birrificio artigianale "Colle Rosso". Da Borgorose si accede alla Riserva Naturale dei Monti della Duchessa, una delle zone montuose più selvagge e spettacolari del Lazio, con le fitte foreste di faggio che rivestono le pendici dei monti, le bellissime fioriture primaverili che colorano le verdi praterie in quota e il colore cristallino delle acque di lago. Il legame con la bellezza e i prodotti del territorio è sempre stata una costante nella produzione di Birra di Borgo.
Attingendo a piene mani dai boschi, dai monti, dalle acque e dalle foreste lavora per creare birre uniche e straordinarie.
Nel 2009 si inaugura il nuovo birrificio "Birra del Borgo", che diventa il cuore pulsante dell’azienda, il trampolino di lancio delle sue ambizioni birraie.
La RICERCA di nuove idee e possibilità acquista un altro significato con la messa in opera del laboratorio chimico per il controllo qualità, che ha aperto la strada alla sperimentazione sui LIEVITI INDIGENI e alla loro combinazione con quelli tradizionali.
Gli spazi del nuovo birrificio vengono occupati da Barrique, Grandi Botti e Anfore in Terracotta, CONTENITORI NON CONVENZIONALI per la fermentazione e l’invecchiamento delle birre che però restituiscono prodotti innovativi e sorprendenti aprendo a nuove prospettive.
Nel 2015 inizia una nuova fase di crescita. Il vecchio birrificio COLLEROSSO viene completamente ripensato e dedicato esclusivamente alla sperimentazione delle FERMENTAZIONI SPONTANEE.
Nell'Aprile del 2016, nel momento di massimo splendore e forse appagato dal successo, LEONARDO annuncia la cessione del birrificio al colosso AB-INBEV ed anche se alla fine in produzione non sarà cambiato nulla, di fatto da questo momento in poi questo birrificio artigianale smetterà di essere considerato tale nell'ambiete.
ATTENZIONE:
Prodotto disponibile per la Vendita in Sede e per spedizioni verso:
Regione Campania, Basilicata, Puglia.
MODALITA' E COSTO SPEDIZIONE:
BELGIAN SPECIALTY ALE.-----clicca e scopri-----
E' a tutti noto che il Belgio rapprensenta l'area geografica con maggiore diversificazione in tema di produzione birraria. Alcune birre di questo luogo presentano caratteristiche simili e quindi sono state classificate in modo omogeneo (vedi Lambic, Saison, Triple, Belgian Strong Ale...) per molte altre invece, la loro catalogazione risulta particolarmente difficile in quanto ogni regione o provincia ne produce una moltitudine di tipologie che se pur definite con "termini locali" uguali possono risultare sensibilmente diverse tra loro. Spesso tali differenze si avvertono anche assaggiando birre con la stessa denominazione ma prodotte in comuni praticamente adiacenti.
Per questa ragione si tende a classificare le stesse con il termine "Belgian Specialty Ale".
Rispetto alle classiche ale britanniche, presentano maggiore aromaticità e un certo sentore di malto; rispetto alle ale tedesche, appaiono più rotonde. Anche la gradazione alcolica è tendenzialmente più elevata (4,0-8,0%). L’utilizzo poi dei diversi zuccheri raffinati dà forza a queste bevande dal carattere vinoso; il lievito locale infine conferisce una caratteristica nota speziata.
In alcuni casi si ricorre alla terminologia enologica Cuvée, usato in questo caso per definire la birra delle occasioni speciali, fabbricata originariamente ad alta gradazione per celebrare matrimoni, feste di paese e altri eventi importanti. In altri invece, si usa la definizione Grand Cru per identificare il miglior prodotto del birrificio.
"BELGIAN SPECIALTY ALE" una denominazione che proviamo a definire così:
Aroma: Molte esibiscono una quantità variabile di esteri fruttati, fenoli speziati, ed altri aromi sviluppati dai lieviti usati (intrinsecamente propri); alcuni esemplari possono includere un molto leggero aroma di Brettanomyces ed altra microflora. L’aroma da luppolo può variare da basso a moderato. L’aroma dato dal malto, spazia da basso ad alto e può includere essenze derivanti da granaglie oltre che dall’orzo, così come dal frumento e dalla segale. No diacetile.
Aspetto: Il colore varia considerevolmente, con un campo che va dal dorato pallido all’ambra medio. La trasparenza varia da scarsa a buona. La ritenzione della schiuma è normalmente buona.
Sapore: Una grande varietà di sapore è rintracciabile in questo stile di birra. Il sapore maltato varia da leggero a piuttosto ricco, il sapore del luppolo e l’amaro generalmente aumenta davanti alla profondità della qualità del malto usato ed i sapori speziati possono essere originati dai lieviti e/o dall’aggiunta di spezie.
Sensazione al palato: La maggioranza è ben attenuata, talmente tanto da dare un corpo leggero (dalla loro O.G.), ben carbonata. Una sensazione di calore potrebbe essere percepita negli esemplari più forti.
Impressioni generali: Questa categoria racchiude una larga varietà di stili Belgi che incarnano i fantasiosi prodotti che sono spesso necessari per attrarre i clienti nel più competitivo mercato mondiale della birra: il Belgio.
Storia: Birre uniche delle piccole birrerie indipendenti Belghe che furono fatte per accaparrarsi il mercato locale, ma possono essere molto meno conosciute al di fuori della stretta cerchia regionale.
Commenti: Una categoria che raggruppa le miriadi di inusuali e caratteristiche birre Belghe che non rientrano negli altri stili Belgi già descritti. Queste birre coprono la gamma completa di sapori, aromi, colori, sensazioni al palato e tenori alcolici. Sono spesso fermentate con inusuali e caratteristici lieviti ed ingredienti.
Ingredienti: Può includere zucchero candito, cereali e malti inusuali, spezie ed erbe.
Caratteristiche generali:
O.G. : 1040-1070
F.G. : 1008-1016
IBU : 20-40
SRM : 3-8
ABV : 4,0-8,0%
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