


UNTAPPD_Tappi 3*** (max 5)
STOUT_Dry e Irish
IT_Porta Bruciata
FERMENTAZ._Controllata in Alta
PRODUZIONE_Artigiananle
°ALC_Moderato (3,6°_4,6° Alc.)
VISTA_Scura (58_70 EBC)
PROFUMO_Tostato
GUSTO_Tostato
NAZIONE_IT_Italia
REGIONE_IT_Lombardia
BIRRIFICIO PORTA BRUCIATA - Cogoma
Interpretazione del Birrificio Porta Bruciata di una Dry Stout.
Cogoma è una birra dal tenore alcolico contenuto. Si ispira alla categoria delle Stout, tipiche birre scure della scuola brassicola anglosassone, nate nel 1800 come variazione delle Porter e contraddistinte da un deciso profilo torrefatto.
Si presenta Rosso Scuro quasi Nero con schiuma color Panna.
Brassata con orzo tostato, ha un profilo aromatico riconducibile a note di cioccolato, caffè e tostato e in secondo piano sfumature assimilabili a liquirizia e caramello.
Leggera, dalla facile beva, secca ma al tempo stesso morbida e bilanciata.
CARATTERISTICHE
Stile: Dry Stout
Grado Alcolico: 4,2°
EBC: 68°
IBU: °
Note Aggiuntive:
Formati Disponibili: Lattina cl 44 - Fusto lt 20 PolyKeg
| MATERIE PRIME (Coltivazione ed Eventuale Trasformazione) ACQUA: |
| MALTAGGIO CEREALI E MACINATURA GERMINAZIONE DELL'ORZO: |
| AMMOSTAMENTO (MASH), SEPARAZIONE E LAVAGGIO TREBBIE (SPARGING) METODO AMMOSTAMENTO: |
| BOLLITURA DEL MOSTO E LUPPOLATURA TIPO BOLLITURA: |
| WHIRLPOOL, RAFFREDDAMENTO DEL MOSTO E FERMENTAZIONE WHIRLPOOL: |
| MATURAZIONE BIRRA VERDE CONTENITORE: |
| FILTRATURA E PASTORIZZAZIONE FILTRATURA: |
| CONFEZIONAMENTO BOTTIGLIA: |
ASPETTO VISIVO COLORE: |
SENSAZIONI OLFATTIVE NOTE INIZIALI: |
SENSAZIONI GUSTATIVE E PALATALI GUSTO PREDOMINANTE: |
![]() | MOMENTO DI CONSUMO PRIMO MATTINO: |
COME SERVIRE BICCHIERE: |
ABBINAMENTI CON PIETANZE PRIMO MATTINO: |

Guida | Punteggio | Media - V. | Citazione | |
|---|---|---|---|---|
BeerAdvocate | / 100 | /5 - | ||
Rate Beer | Tot./ Stile | 3,72/5 - 13 rat. | ||
Untappd | 3,76/5 - 1.140 rat. | |||
Birra dell'Anno | Med. Oro / Categ. | Anno 2018 | ||
Birra dell'Anno | Med. Argento / Categ. | Anno 2019 | ||
Slow Food | Birra Imperdibile | Anno 2021 | ||
BIRRIFICIO PORTA BRUCIATA - "Artigianale".
La passione è fondamentale, ma non è sufficiente. Ci vuole anche competenza, abnegazione, sacrificio, capacità organizzativa e una visione.
Fondato nel 2014 ed operativo dall’anno successivo, il birrificio Porta Bruciata si è basato da subito su questi pilastri per dar vita ad una delle realtà oggi più dinamiche a livello nazionale.
L’azienda prende il nome da una Torre medievale di Brescia, città dei soci fondatori. Al tempo stesso quindi un richiamo al territorio, ma anche il simbolo di un’apertura verso l’esterno: da quella antica Porta si andava verso Milano, verso l’occidente, verso il West! Una Porta che quasi magicamente resistette ad un incendio che nel 1184 devastò la città. Da qui il nome, evocativo: la Porta è bruciata, ma è rimasta, mentre tutto il resto è scomparso. Sotto questa porta nei secoli sono passati personaggi storici e personaggi leggendari, in viaggio verso luoghi misteriosi.
Così oggi il birrificio propone birre che portano con sé i profumi di terre lontane, ma che al tempo stesso sanno accogliere con la familiarità e la semplicità di casa. Una sala cottura all’avanguardia, una cantina sempre in evoluzione, la tecnologia al servizio dell’estro insostituibile del birraio. Tecniche innovative e tradizioni secolari si intrecciano nella quotidianità di un birrificio che, passo dopo passo, si è ritagliato uno spazio importante nel mondo italiano della birra artigianale.

Il birrificio è salito agli onori della cronaca nel 2017 con il primo posto di Orifiamma a Birra dell'Anno nella categoria delle American IPA. Seguiranno poi una serie di continui successi ed affermazioni, (Larkin Street, Dusky Bay, Shantung, La Pallata). Parallelamente abbiamo anche esplorato il mondo inglese, producendo alcune birre di stampo britannico, come Red Oast (Best Bitter), Neymus (RIS), e Pègol (Barley Wine). Più recentemente abbiamo brassato una riuscitissima Tripel, Badessa, che ci ha consentito di sperimentare anche il mondo belga, ma sempre con il nostro approccio luppolato.
Da sempre siamo focalizzati sulla birra in fusto, in quanto le nostre IPA sono classiche birre da pub, così come un po' tutta la nostra produzione. Con l'avvento però dell'emergenza sanitaria e la conseguente chiusura dei locali, abbiamo deciso di produrre anche bottiglie, per permettere a tutti di poter bere le nostre birre anche in questo periodo!
Alcuni dati del birrificio:
Anno di Fondazione: 2014;
Sala Cotte: hl;
Cantina: hl;
Produzione Annua: hl.
ATTENZIONE:
Prodotto disponibile per la Vendita in Sede e per spedizioni verso:
Regione Campania, Basilicata, Puglia.
MODALITA' E COSTO SPEDIZIONE:
STOUT.-----clicca e scopri-----
Dopo le ale, le stout costituiscono l’altra grande famiglia birraria ad alta fermentazione di tradizione britannica e irlandese. In passato la birra più alcolica di ogni produttore veniva chiamata “stout”. Sicché la versione più forte delle porter prese appunto il nome di stout porter. Col declino delle porter, rimase solo la stout porter, che finì per diventare semplicemente stout, ma una tipologia a sé stante. Considerando la gradazione normalmente bassa delle stout, questo termine (che vuol dire “robusto”) va inteso con riferimento, non tanto all’alcolicità, bensì alla particolare corposità. La famiglia delle stout, realizzate con malti fortemente tostati, talora con orzo tostato non tallito, si caratterizza per il colore scuro, intenso e opaco; per la schiuma, compatta e cremosa; per il gusto speciale, spiccatamente tostato, pastoso e pieno. Mentre ogni stout può essere amara (bitter), dolce (sweet), secca (dry), a seconda degli stili: dry (o irish) stout, imperial stout, oatmeal stout, oyster stout, sweet stout.
"STOUT" una denominazione che proviamo a descrivere così:
Aspetto: Da granato cupo a nero. La trasparenza è irrilevante in una birra così scura. Una schiuma spessa, cremosa, a lunga persistenza, è caratteristica dello stile.
Aroma: Sono prevalenti aromi di orzo tostato e malto tostato. Esteri da bassi a medi. Diacetile da moderato a nullo. Aroma da luppolo da basso a nullo.
Sapore: Una moderata acidità/asprezza data dai grani torrefatti, ed un amaro da medio ad alto,(da luppolo) provvedono a conferire un finale asciutto. Vari fattori di bilanciamento possono introdurre alcune morbidezze vellutate, fruttati da moderati a bassi e diacetile da moderato a nullo.
Sensazione al palato: Corpo da medio-leggero a medio con un carattere cremoso. Carbonatazione da bassa a moderata.
Impressioni generali: Una birra molto scura, torrefatta, amara e cremosa.
Storia: Lo stile si evolse cercando la capitalizzazione del successo ottenuto con le birre stile "London porter", ma originariamente più tendente al corpo pieno e cremoso. Le moderne versioni sono birrificate partendo da una O.G. più bassa a non rispecchiano più il corpo pieno dello stile "Porter".
Commenti:
Ingredienti: La sensazione di secco deriva dall'uso di Roasted Barley in aggiunta del malto Pale, amaro da luppolo da moderato ad alto ed una buona attenuazione. Fiocchi d'orzo possono anche essere aggiunti per aumentare la cremosità. Una piccola percentuale di birra aspra è talvolta addizionata per aumentare la complessità. L'acqua dovrebbe avere un'alta percentuale di durezza (carbonati).
Caratteristiche generali:
O.G. : 1.035 - 1.050
F.G. : 1.007 - 1.011
IBU : 30 - 50
SRM : 35+
ABV : 3,2% - 5,5%
No customer reviews for the moment.